POMODORI MATURI [SOLANUM LYCOPERSICUM]
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La scoperta del pomodoro ha rappresentato, nella storia dell’alimentazione, quello che, per lo sviluppo della coscienza sociale, è stata la rivoluzione francese. Il pomodoro è nativo della zona parte meridionale del Nord America fino al Sud America, zona compresa oggi tra i paesi del Messico e Perù.
Gli Aztechi lo chiamarono xitomatl, il termine tomatl indicava vari frutti simili fra loro, in genere sugosi. La salsa di pomodoro divenne parte integrante della cucina azteca. Alcuni affermarono che il pomodoro aveva proprietà afrodisiache, sarebbe questo il motivo per cui i francesi anticamente lo definivano pomme d'amour, "pomo d'amore". La data del suo arrivo in Europa è il 1540 quando lo spagnolo Hernán Cortés rientrò in patria e ne portò gli esemplari; ma la sua coltivazione e diffusione attese fino alla seconda metà del XVII secolo. Arriva in Italia nel 1596 ma solo più tardi, trovando condizioni climatiche favorevoli nel sud del paese, si ha il viraggio del suo colore dall'originario e caratteristico colore oro, che diede appunto il nome alla pianta, all'attuale rosso, grazie a selezioni e innesti successivi.
COMPOSIZIONE E VALORE NUTRIZIONALE - Valore per 100 g
parte edibile |
kcal |
proteine animali |
proteine vegetali |
carboidrati |
100 g |
19 |
0 g |
1 g |
3,5 g |
grassi |
fibre |
ferro |
calcio |
vitamina C |
0,2 g |
2,0 g |
0,3 mg |
9 mg |
25 mg |